20/01/10

IMPELLITTERI O MALMSTEEN?

Qualche sera fa mi trovavo in compagnia di Troll e Han e mentre giocavamo a biliardo, ormai divenuto per noi sport del momento e credetemi i nostri "momenti" possono durare giorni come mesi o addirittura anni.
Fra un sorso di montenegro e un tiro stavo commentando un mio post che parlava di Impellitteri e parla che ti riparla è venuta al pettine una vecchia diatriba fra due virtuosissimi chitarristi, Chris Impillitteri e Yngwie Malmsteen
Questi due si sono scontrati per anni su chi fosse il più bravo e su chi avesse inventato lo stile del "noclassical metal", io non posso e non sono in grado di dire chi sia stato però voglio analizzare un paio di punti:

-Se andiamo a vedere entrambi sono venuti alla ribalta nei primi anni ottanta, ma gia sul finire degli anni settanta un certo
Ritchie Blackmore (Deep Purple, Rainbow e Blackmore's Night) si cimentava in rif classicheggianti con i Deep Purple e nel 1981 con i Raimbow incise il quinto album della band, di cui la nona traccia (numero non a caso), dal titolo Difficult to Cure (titolo anche dell'album) è un'omaggio in chiave rock della nona sinfonia di Ludwing Van Beethoven.
Quindi, tralasciando le precedenti sperimentazioni con i Deep Purple, mettiamo il 1981 e la canzone Difficult to Cure come prima canzone del "Neoc. Metal" da parte di Blackmore.

-Malmsteen fu scoperto da
Mike Varney (Talent scout anche di Paul Gilbert e Vinnie Moore giusto per fare due nomi) che nel 1983 lo convince a espatriare dalla Svezia agli U.S.A. dove approda con pochissimi averi (due chitarre rock e un paio di jeans si dice) e di li a poco entrerà negli Alcatraz per poi, nel 1984, fondare un gruppo tutto suo (Rising Force).
Quindi la datazione del "N.M." di Malmsteen è da datarsi esagerando non prima del 1983.
Una curiosità, nel 1988 la mitica Fender commercializzerà la "Stratocaster Malmsteen" che ha come peculiarità di avere il manico con tutti i tasti scavati, da notare che solo altri due chitarristi oltre a lui hanno avuto l'onore di avere la Fender personalizzata (Eric Clapton e Richie Sambora).

-Impellitteri è stato un enfant prodige infatti nel 1987 a soli 15 anni incise il suo primo EP insieme a Graham Bonnet (futura voce dei Rainbow).

Tirando le somme credo che le datazioni dimostrano ampiamente i fatti e in questo caso bisogna sfatare il mito di Malmsteen come padre del "Neoclassical metal", poi se bisogna considerare questo filone un genere a se stante o una semplice invenzione ibrida è un'altro discorso, nel quale non voglio addentrarmi per nessun motivo, chi mi conosce sa come la penso e quali Generi esistano per me.
Voglio tener presente che tutti e tre sono grandissimi chitarristi e li stimo tantissimo, nonostante questo post possa essere di parte, in quanto, Blackmore a mio parere sia il migliore però adoro anche le scalate velocissime di Impellitteri e quelle altrettanto veloci e psichedeliche di Malmsteen che riesce ad eseguire (perfettamente) il volo del calabrone, pezzo molto impegnativo in quanto velocissimo che richiede molta tecnica e precisione.

Spero che qualcuno voglia approffondire il discorso commentando questo o qualunque altro mio post, così da poter avere interessanti scambi d'opinione e accrescere le conoscenze.
Right right fratellini