Grazie o per colpa ( :-) ) di Han (un amico, prima o poi vi farò l'albero genealogico dei miei amici promesso) ho letto qualche post su un blog...
mai l'avessi fatto...
non vi sto a dire quale blog, o di chi è o altro...
la ribellione e la rivoluzione si fa faccia contro faccia con la persona fisica davanti (a meno chè non sia un'istituzione e tu non sia il Chè)e non a lettere o messaggi scritti chissà da chi...
Però espongo la mia critica e il mio pensiero da buon signor nessuno...dopotutto si dice il peccato ma non il peccatore...
mettetevi comodi sarà un post bello lungo perchè devo partire da molto lontano...tranquilli non così lontano come fece Chunk con i fratelli Fratelli.
Leggo libri da quando ho imparato a leggere decentemente...essendo figlio unico gli unici miei svaghi erano lettura, Tv e soldatini/lego rigorosamente tutto da solo...purtroppo all'epoca non conoscevo ancora i fumetti ...solo topolino...
Il 25 Luglio 1990, giorno del mio 7° compleanno ho ricevuto in regalo il mio primo vero libro...a dir la verità ne ho ricevuto due però ne considero solo uno...
Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway e L'isola di Arturo di Elsa Morante...
Il primo è stato per molto molto tempo il mio preferito..poi ho scoperto tantissimi altri autori però tutt'oggi rimane uno dei miei preferiti...l'ho letto non meno di 20 volte...è logoro e ingiallito...l'ho apprezzato sia come lettore che come pescatore...BELLISSIMO...
Il secondo non sono mai e poi mai riuscito a superare la ventunesima pagina..si mi blocco sempre lì..mi scuso con la Morante che, comunque, stimo tantissimo ...però ...sinceramente ...mi cadono le palle ogni volta che lo prendo in mano...
sapete cos'è questo?
SEMPLICE PREGIUDIZIO
io quel libro non l'ho mai letto...ne penso lo leggerò mai....e per questo non sono in grado, ne mi permetto di esprimere un giudizio, avendone letto solo 21 pagine e per giunta con scarsa attenzione....ma so che è un libro bellissimo...
Ora vi chiederete "ma questo minkioscimmia dove cazzo vuole andare a parare ???"
sinceramente non lo so manco io...però una cosa è chiara, molti si mettono a giudicare un qualcosa senza aver letto o ancora criticano aspramente una cosa senza aver capito quello che si è letto...
eccomi arrivato al punto....
nel blog in questione si discuteva sulla chiusura di una testata fumettistica di un giovane promettente autore e su quanto sia noioso uno stimatissimo autore di fumetti e romanzi...
a mio modesto parere un fumetto e/o un libro vanno trattatati così:
1 - Acquistato...o chiesto in prestito a qualcuno (bisbigliare in un negozio non è chiedere in prestito n.d.r.)
2 - leggerlo
3- capirlo
4- aprezzare o criticare
5 - stop
..il punto 3 è il più essenziale (mi sembra logico è il 3) secondo me una buona parte di quelli che hanno scritto in quel blog non ha capito una beneamata minchia ne del fumetto ne dei libri...
ed è una cosa anche normale...ci sono persone che capiscono la fisica quantistica e queste stesse persone magari faticano a capire di chi cazzo sono figli qui, quo e qua (e que)(io non l'ho ancora capito e non sono un fisico )...
quando si arriva al punto 4...per "eseguire" la seconda voce è neccessario aver compiuto il punto 3....e comunque, concludo così, lasciamo criticare a chi lo fà per lavoro e noi semplicemente leggiamo e apprezziamo e se non piace quello che si è letto .....fanculo.
right right fratellini
