13/10/09

INGLORIUS BASTERDS

ATTENZIONE POTREBBE CONTENERE SPOILER

Un film semplicemente eccezionale

Azione
Orgoglio
Gloria
Adrenalina
Suspance
Meticolosità
Odio & amore
Dialoghi fenomenali
Riprese d'autore
Amore per il cinema con citazioni a raffica

e tantissime altre emozioni rendono il film di Tarantino un mix perfetto, dura 2 ore e 40" circa ma sono passate in un niente, anzi alla fine ne vorresti ancora, il film è finito con l'applauso del pubblico che, tenendo conto che era composto anche da cafoni (chi arriva in ritardo, chi parla, chi non trova il posto etc..) non è mica da poco.

Ma non vorrei raccontare nulla della trama, anche perché sminuirei l'alchimia perfetta del film, ma vi dico che dovete vederlo è un capolavoro.

Sono rimasto abbagliato dalla caratterizzazione dei personaggi, gli attori hanno recitato talmente bene che erano i vari Aldo Raine, Donnie Donowitz, Hugo Stiglitz, Hans Landa e non i Brad Pitt, Eli Roth, Til Schweigher, Cristoph Waltz.

Infatti alla fine di un film di solito ti trovi un personaggio preferito subito, oppure al massimo a cercarlo tra due o rarissimamente mi è capitato tre.

Tarantino te ne serve 5...


Tenente Aldo Raine detto l'Apache, sinceramente Pitt non mi piace per nulla come attore...ma in questo ruolo....CAZZO...è perfetto è lui..poi quando te lo vedi in smoking bianco con il fiore rosso all'occhiello, quest'ultimo sicuramente in onore al padrino anche perché le sue espressioni facciali erano un chiaro omaggio a Don Vito Corleone interpretato dal grandissimo Brando.

Colonnello Hans Landa detto il cacciatore di ebrei, solo Tarantino ti trova un attore sconosciuto, un signor nessuno che ti recita da oscar, un cattivo originale che a fine film ti resta impresso.


Sergente Donnie Donowitz detto l'orso ebreo, temutissimo dai nazisti che temono sia addirittura un Golem per la sua ferocia e forza...perché lo temono tanto?...he he he ...vedete il suo, diciamo cosi hobby, è spaccare teste di nazisti con una mazza da baseball. Personaggio originalissimo e dal fortissimo carattere.


Sergente Hugo Stiglitz il traditore, un personaggio che non parla molto, preferisce agire, ancora meglio se ad agire è il suo inseparabile compagno di guerra...il coltello. Ottimo personaggio mai noioso anzi, a tratti fa divertire per l'ostilità dei suoi sguardi agli ufficiali tedeschi.



Shosanna Dreyfus bellissima e bravissima attrice francese, entra perfettamente nel personaggio e rende vere le emozioni del suo personaggio, l'odio profondo per i nazisti autori dello sterminio della sua famiglia.


Insomma quel geniaccio ha fatto un film stupendo, colmo di punti in sospeso che a fine film non ti lasciano l'amaro in bocca ...anzi ti costringe a fantasticare sulle possibili soluzioni a quei punti in sospeso.

Come si è fatto quella cicatrice nel collo Aldo Raine ?

Cosa c'è scritto nel coltello di Stiglitz? e nella mazza dell'orso?

Insomma il tanto per un sequel e/o prequel c'è chissà se Tarantino deciderà di farlo ma anche così è perfetto.


Andate a vederlo mi raccomando e ricordate che Aldo Raine vuole i suoi scalpi....e li avrà.



Right right fratellini